Alla domanda “Qual è il tablet migliore in assoluto?” la risposta è sempre “non esiste”.
Infatti, ogni individuo trova il tablet migliore esclusivamente per le proprie esigenze, e lo può fare solamente tenendo conto di alcune caratteristiche tecniche molto importanti: display, connettività, storage, ingressi esterni, processore, batteria, audio, supporto penna, sistema operativo.
Display
In genere, i tablet più diffusi si aggirano tra i 7 e i 10-12 pollici, con anche però esemplari professionali (denominati “Panel PC”) che arrivano anche a oltre 22. I tablet piccoli o palmari, da 5 o 6 pollici sono indicati per chi cerca qualcosa di ultracompatto e tascabile.
Tendenzialmente il giusto compromesso sono i tablet da 10 pollici e i palmari da 5 pollici.
Andando più nel tecnico, quando si guarda al display del dispositivo va anche analizzata la sua risoluzione (il numero dei pixel sullo schermo e la loro densità): ovviamente, più ce ne sono e maggiore è la loro densità, maggiore sarà la nitidezza dei contenuti visualizzati sul dispositivo. La qualità del display, tra l’altro, incide molto sul prezzo di un device: infatti un tablet economico di solito ha un pannello scarso, con bassa risoluzione, ed è poco oleofobico e meno reattivo.
Connettività
I modelli di tablet, o la maggior parte di loro, hanno la possibilità di essere acquistati o con solo modulo Wi-Fi, o anche con connettività 4G LTE (di solito più costosa).
Chi non ha bisogno di usare il dispositivo all’aperto può anche evitare l’acquisto di un modello con supporto LTE: anche quando è in giro, infatti, può appoggiarsi ai Wi-Fi dei locali pubblici se ha bisogno di inviare e-mail o di usare comunque internet.
Comunque, è bene precisare che modulo LTE non significa avere la possibilità di telefonare con il tablet: di norma sono i terminali con sistema operativo Android che lo permettono.
Memoria e ingressi esterni
Esattamente come gli smartphone, anche i tablet sono venduti con una memoria interna fissa, con, in alcuni casi, uno slot Micro-SD per espanderla e quindi poter archiviare musica, film, foto e video direttamente sulla scheda esterna.
Questo è un fattore da considerare se si ha necessità e intenzione di installare molte applicazioni sul device: in qualsiasi caso, meglio acquistare un prodotto con almeno 32GB di memoria.
Insieme a loro, bisogna considerare anche la dotazione di porte del tablet. La dotazione minima di un terminale industriale è una porta USB, che è quella che serve sia per la ricarica sia per l’ingresso di chiavette USB.
I tablet della Ruggtek, sono dotati di porte USB 2.0 e 3.0, RS232, HDMI e di alimentazione separata.
Processore e batteria
Il processore è un’altra cosa da non sottovalutare, anche qui sempre in base all’utilizzo. In generale, per qualsiasi utilizzo, compreso il semplice uso di scrittura, è bene dotarsi di un dispositivo con CPU abbastanza potente e abbastanza RAM (minimo 2 GB), in modo da non mandare in crisi il device pochi mesi dopo l’acquisto.
Un processore molto potente serve invece a chi vorrà riempirlo di giochi, o ancora a chi lo userà come secondo PC per dei veloci editing di foto o di video.
I dispositivi con Android richiedono meno RAM in assoluto: anche con 2GB riescono a far funzionare più applicazioni insieme senza lag o throttling. Windows è da sempre noto per andare in crash se non è ben ottimizzato dal punto di vista software e se non ha sufficiente memoria RAM.
Parlando invece di batteria, l’autonomia media di un tablet è di una giornata lavorativa, ma la durata comunque cambia a seconda di tantissime variabili, tra cui come lo si usa e soprattutto quanto lo si usa.
Usare un tablet offline farà aumentare l’autonomia anche di giorni; usarlo con connettività WiFi e GPS, con minimo 4 ore di display acceso alla massima luminosità, accorcerà la batteria in modo repentivo.
Fotocamera e audio
La fotocamera in un tablet, almeno quella esterna, spesso non viene considerata: prima di tutto perché i tablet sono più grandi anche di una Reflex, quindi non il massimo della comodità per fare le foto; in secondo luogo perché la qualità generale delle fotocamere dei tablet è molto bassa.
C’è chi però guarda alla fotocamera interna del tablet, in quanto per lui può essere uno strumento utile alle videochiamate sia di lavoro sia private, per sentire amici e parenti lontani, in tutta comodità e in qualsiasi punto dell’azienda. In questo caso, i tablet con una fotocamera interna davvero buona sono davvero molto pochi.
Più importante è l’audio, che va a unirsi all’aspetto del display per chi cerca un prodotto ottimo per la fruizione di contenuti multimediali come film e musica.